Nei primi mesi di vita spesso la parte posteriore della testa del lattante puo' essere un po' "schiacciata" da un lato (plagiocefalia). Tenendo il bimbo seduto, osservando la testa dall'alto si nota la differenza fra destra e sinistra, con una delle due parti piu' piatta rispetto all'altra. Questa asimmetria limitata alla zona posteriore del capo, non ha in ogni caso nessuna conseguenza sullo sviluppo del cervello. Fortunatamente, con la crescita del bambino la "testa schiacciata" migliora spontaneamente; di solito dai sei mesi l'asimmetria si riduce e a cinque anni il problema e' risolto nella grande maggioranza dei casi.

Si puo' tuttavia intervenire con alcuni accorgimenti per limitare questo problema, soprattutto nelle forme piu' accentuate, quando si puo' verificare che la differenza fra i due lati comincia a riguardare anche la zona anteriore, frontale, della testa del bambino.
I provvedimenti da adottare, per favorire la crescita piu' regolare del capo, riducendo le differenze fra destra e sinistra, sono: ruotare il capo durante il sonno verso il lato non schiacciato, e variare la posizione della culla in modo che il bimbo sia stimolato a girare il capo verso il lato non schiacciato; a due mesi compiuti mettere il bambino da sveglio per un po' di tempo a pancia in giu'; in braccio alternare la posizione destra-sinistra; favorire le attività del bambino come afferrare e portare alla bocca gli oggetti, preferibilmente dal lato opposto rispetto a quello schiacciato.

Nei primi mesi di vita inoltre si puo' utilizzare per alcune ore della notte (es. sei ore) un apposito cuscino, fatto di due parti triangolari collegate fra loro, la piu' grande delle quali che va posta dietro al tronco, dal lato dove il bambino ha il capo schiacciato, in modo che il bambino stia di tre quarti; in questa posizione la testa tenderà a ruotare spontaneamente verso il lato opposto rispetto a quello schiacciato.